Due bellissime menzioni al Wine Without Walls, il concorso dedicato ai vini biologici organizzato in occasione di Vinitaly 2022
Finalmente dopo due anni di stop forzato, Vinitaly, una delle fiere italiane più importanti del settore enoico, è tornata in presenza. E con lei anche Wine Without Wall, il concorso organizzato da Veronafiere proprio in occasione dell’evento.
Ed esattamente in quest’ultima edizione, i nostri vini hanno riscosso un grande successo tra la giuria della sezione del vino certificato biologico della guida “5StarWines”.
Il nostro Metodo Classico Brut Nature ha ricevuto un punteggio di 91 punti: un grande successo che premia il costante impegno posto su questo vino e le varie lavorazioni che ogni anno migliorano, così come i mesi di sosta sui lieviti che ad oggi arrivano ad essere 36. Uno spumante da uve Chardonnay e Manzoni Bianco, dal colore giallo paglierino e dal perlage fine e persistente che potete venire a degustare in cantina.
Il secondo riconoscimento è stato invece assegnato a “Huakai”, che ha totalizzato 90 punti. Un vino bianco da uve resistenti Bronner, con note di frutta matura e una struttura elegante. Un vino piwi che ci sta dando tantissime soddisfazioni e per il quale l’impegno in viticoltura piwi è davvero preciso ed enorme, soprattutto per l’impatto ambientale minimo che hanno questi vitigni: “Huakai” è già medaglia di bronzo al Challenge Millesime Bio 2022 e medaglia d’oro con 93 punti all’International Piwi Wine Awards 2021.
“Un momento che aspettavamo da parecchio e che finalmente è arrivato: dopo molto tempo abbiamo potuto rivedere e riabbracciare i nostri clienti. Un’edizione, quella di Vinitaly 2022, più che soddisfacente sotto diversi punti di vista. Da un lato, i nostri vini che hanno brillato nella sezione biologica di un concorso nazionale e che ancora una volta hanno dimostrato che con l’impegno e il rispetto per natura si possono ottenere vini di alta qualità, scopo principale del nostro lavoro. Dall’altro, ottimi risultati anche sul fronte commerciale. Nonostante la situazione non sia tornata completamente alla normalità, unitamente al momento di tensione mondiale, che hanno impedito ad alcuni mercati di essere presenti possiamo ritenerci più che felici per i nuovi contatti che abbiamo stretto, sempre con l’obiettivo di consolidare i legami passati e crearne di futuri” – queste le parole di Sabrina Rodelli, export manager e co-titolare di La Cantina Pizzolato.