.e-con.e-parent:nth-of-type(n+4):not(.e-lazyloaded):not(.e-no-lazyload), .e-con.e-parent:nth-of-type(n+4):not(.e-lazyloaded):not(.e-no-lazyload) * { background-image: none !important; } @media screen and (max-height: 1024px) { .e-con.e-parent:nth-of-type(n+3):not(.e-lazyloaded):not(.e-no-lazyload), .e-con.e-parent:nth-of-type(n+3):not(.e-lazyloaded):not(.e-no-lazyload) * { background-image: none !important; } } @media screen and (max-height: 640px) { .e-con.e-parent:nth-of-type(n+2):not(.e-lazyloaded):not(.e-no-lazyload), .e-con.e-parent:nth-of-type(n+2):not(.e-lazyloaded):not(.e-no-lazyload) * { background-image: none !important; } }
NEWS AND BLOG > Prosecco DOC Rosé: tendenze, numeri e previsioni delle bollicine “in rosa”!

Prosecco DOC Rosé: tendenze, numeri e previsioni delle bollicine “in rosa”!

Giugno 15, 2020

 ~ 5 min lettura

SHARE

Immesso in mercato verso la fine di uno degli anni più complicati per il commercio, il Prosecco DOC Rosé è stato il vino italiano ad ottenere numeri incredibili per un nuovo prodotto, raggiungendo a ridosso del Natale 2020, oltre 13 milioni di bottiglie vendute.

Alla fine dell’anno scorso, quindi a ridosso del lancio del nuovo prodotto, le stime a medio termine del Consorzio sulla produzione del Prosecco DOC Rosé si aggiravano intorno alle 30 milioni di bottiglie.
Per quanto riguarda la produzione Pizzolato, ad oggi il totale delle bottiglie vendute di Prosecco DOC Rosé (annate 2019 e 2020) è di circa 20.000 bottiglie distribuite nei seguenti paesi: Svezia, Finlandia, Norvegia, USA, Austria, Germania, Svizzera, Estonia, Lituania, Italia.

Ad oggi i numeri nazionali e internazionali sono i seguenti:
La volontà di lanciare questo prodotto è frutto di uno studio realizzato dal Consorzio nel 2018 in cui era emerso a chiare lettere che la percezione dei consumatori rispetto agli spumanti rosati risultava ancora molto confusa, tanto che la maggior parte di essi – sia in Italia che all’estero – era convinta di aver già bevuto il Prosecco Rosé. Da qui appunto l’esigenza del Consorzio di uniformare e regolamentare la produzione, garantendo al consumatore uno Spumante Rosé di qualità e di origine certificata, identificandolo con il territorio di produzione e rendendolo riconoscibile. L’Art. 2 del Disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata dei vini «Prosecco» riporta che:

“La tipologia spumante rosé prevede la seguente composizione di varietà di viti: Glera B. minimo 85 %, massimo 90 %; Pinot nero vinificato in rosso minimo 10 %, massimo 15 %. Detta composizione permette di ottenere la colorazione «rosé»”.

Il Prosecco DOC Rosé rappresenta un modo nuovo e differente di vivere l’incontro, la condivisione, i momenti di relax, la socialità in generale. Il suo colore evoca già una personalità originale che sa muoversi in ogni ambiente con sorprendente classe ed eleganza…perciò, è il momento: OSA IL ROSA!

Pizzolatorosè #Proseccorosè #ProseccoDOC #TasteProsecco #ItalianGenio

SHARE